Ieri sera,ultimo giorno di giugno,ultima serata del mese,il caldo,la bella giornata.
la mia fatina è tutta la settimana che aspetta.
le ho promesso di portarla fuori a cena.
ed  io mantengo le promesse fatte,così ci troviamo in un localino sul  lago,con una leggera brezza tiepida ed una bottiglia di bianco della  franciacorta fresca fresca,che subito dona quella leggerezza d'animo che  serve ad affrontare temi gravosi,quali potrebbero essere il luogo delle  ferie per esempio....
le pietanze arrivano,passano dal piatto alla  bocca s enza enfasi ma con fame,gli occhi si cercano al dilà delle  forchette, la voglia di coccole cresce con il passare del tempo.
finalmente finiamo il nostro pesce,pago,saliamo in macchina e imbocco una stradina in salita.
dopo pochi chilometri arriviamo in un posto carino,vista lago..
la  voglia  è troppa,la mia fatina si offre così,ma io non mi vendo per  così poco....la faccio uscire,giochiamo,poi dopo un bacio appassionato  la giro di schiena,sollevo il vestitino leggero e le scopro il suo  meraviglioso culo...non sa dove appoggiarsi,allora la avvicino al bordo  strada,appoggia le mani al guard-rail,e mentre un nugolo di lucciole  gira intorno a noi rendendo la scena quasi irreale ,quasi curiose,la  posseggo fino in fondo,la faccio urlare e mugolare di piacere,si bagna  le gambe col suo piacere,le scarpe,i miei attributi...ci sentiamo  infradiciati,ma va bene così...    
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